Come sarà la nostra città del futuro? E’ questo il progetto cui hanno lavorato i 22 giovanissimi studenti premiati giovedì sera al Palazzo dei Congressi di Ravenna a conclusione della IV edizione di Progetto Futuro, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, dalla SECAM Srl, dall’USP, Ufficio Scolastico Territoriale di Ravenna e dalla Fondazione Golinelli di Bologna che ha assegnato 22 borse di studio ad altrettanti studenti del 5° anno della Scuola Primaria del Comune di Ravenna.

Il progetto è nato da un’idea dell’ingegner Romeo Tasselli per festeggiare i trent’anni della sua azienda, la Secam, ed è finanziato con 100 mila euro, destinati a premiare e dare un contributo agli alunni più meritevoli, segnalati dagli Istituti Comprensivi, per poter implementare e arricchire nel modo migliore possibile il loro percorso di apprendimento. A ciascuno studente infatti viene riconosciuto un doppio contributo: una borsa di studio di 500 euro ed un’ulteriore opportunità di formazione curata dalla Fondazione Golinelli tramite la Società G-Lab per la valorizzazione delle competenze in ambito metodologico, scientifico e tecnologico, per favorire la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità. E nell’ambito di questa formazione gli studenti hanno potuto ideare, grazie a moderne tecnologie digitali ed al ricorso all’intelligenza artificiale, le città del futuro, fondate sulla sostenibilità ambientale, il rispetto della parità di genere, il risparmio energetico e l’armonia.

Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Ernesto Giuseppe Alfieri, il Consigliere delegato della Secam Srl e ideatore di Progetto Futuro Romeo Tasselli, Doris Cristo referente per la formazione e l’inclusione scolastica del Miur, Lucia Tarantino, program manager di Fondazione Golinelli e l’assessore alla partecipazione e transizione digitale del Comune di Ravenna Igor Gallonetto.

La premiazione dei 22 studenti vincitori del bando è stata affidata simbolicamente agli studenti che avevano vinto la prima edizione a riprova della continuità e del radicamento che il Progetto Futuro ha per la Città di Ravenna. Al proposito i promotori hanno annunciato già la prosecuzione del bando per altri sette anni, fino al 2030: quando i vincitori delle prime edizioni saranno già iscritti all’Università.

Significativa, al proposito, la citazione finale della giornata, tratta dall’articolo 3 della Costituzione: “Compito della Repubblica è rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese”.   E una copia della Costituzione è stata regalata a ciascuno dei 22 vincitori.

La graduatoria finale, in ordine alfabetico, degli assegnatari della borsa di studio, di seguito riportata, è stata pubblicata anche sul sito della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, www.fondazionecassaravenna.it.