Una serata di poesia e cultura ed una grande torta per celebrare il compleanno di Lord Byron, nato a Londra il 22 gennaio 1788 ed oggi stabilmente protagonista a Ravenna di un continuo flusso di studiosi, appassionati e cultori del Romanticismo che fanno tappa ogni giorno ai Musei Byron e del Risorgimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Per il compleanno del maestro inglese si sono dati appuntamento alla Taverna Byron, a pochi passi da quella era era la scala che il poeta imboccava ogni giorno per salire invisibile da Teresa, ben sette inviati di prestigiose testate americane e inglesi: Maev Kennedy del The Art Newspaper, che dopo la visita collettiva è tornata da sola a rivedere il Museo una seconda volta  per apprezzarne meglio i dettagli, Karen Warren del Bewitched By Italy, Rupert Parker del The Travel Magazine, Alice Bradley di Arcadia, William Cook del prestigioso The Telegraph e le americane Sammi DiBacco di CN Traveller e Sharri Whiting di Luxury Travel Advisor.

A fare gli onori di casa il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Ernesto Giuseppe Alfieri: ‘Abbiamo investito molto su questi Musei _ ha detto il numero uno anche dell’Italian Byron Society _ ed è stato un investimento economico ma soprattutto culturale. Ravenna ha la fortuna di avere due cittadini illustri, come Dante e Byron, che, nati altrove, hanno eletto la nostra città come luogo per ideale per la loro ispirazione, la loro vita ed il solo sentimenti più forti e veri. Ogni anno celebriamo Dante con un grande festival internazionale e ora siamo fortunati a ricordare anche Byron con grandi eventi di portata mondiale per i quali siamo orgogliosi di avere qui questa prestigiosa rappresentanza della stampa internazionale’. Alla serata era presente anche il Segretario Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Giancarlo Bagnariol.

Il grande evento è stato organizzato da Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Italian Byron Society, per la quale erano presenti oltre ad Alfieri anche i due vicepresidenti Diego Saglia e Gregory Dowling, Apt Servizi Emilia-Romagna e Comune di Ravenna. ‘Siamo orgogliosi di ospitare questa importante delegazione _ ha detto l’Assessore al Turismo Giacomo Costantini _ e siamo felici che possiate apprezzare, come altri viaggiatori prima di voi, tra cui Byron e lo stesso Dante, la straordinaria ricchezza culturale, storica e ambientale di Ravenna e del territorio. Oltre ai Musei, alla città antica, all’incredibile tesoro storico presente a Ravenna ci sono due aree naturali totalmente protette e il Parco del Delta del Po è un luogo straordinario ambito e apprezzato da tutto il mondo’. Il gruppo di inviati è stato guidato nei segreti dei Musei dal coordinatore dei comitati scientifici Donatino Domini e dalla direttrice Alberta Fabbri.

Gregory Dowling, in una serata relativamente mite e nell’irresistibile fascino della corte di Palazzo Guiccioli, ha letto versi di Byron e Diego Saglia ha intrattenuto gli ospiti con la leggenda della zuppa inglese che ‘secondo alcuni sarebbe stata inventata, così ricca di elementi nutrienti, proprio da Lord Byron per una ammalata Teresa’. Verità o leggenda? ‘The truth is stranger than literature’ per usare le parole di Byron (la realtà è più strana della letteratura). Fatto è che i Musei hanno conquistato inglesi e americani. ‘Questo Palazzo è affascinante e straordinario _ dice Maev Kennedy _ ed i Musei hanno dato modo a Ravenna di apprezzare un tesoro che forse nemmeno i ravennati sapevano di avere qui. Questo non è solo il Risorgimento dell’Italia: qui c’è anche il Risorgimento della conoscenza di Byron e del suo straordinario valore letterario e culturale. Il tutto in un edificio veramente meraviglioso’.

Ravenna, 23 gennaio 2025