E’ proseguita  anche nel 2016 la ormai storica collaborazione con la Fondazione MIC. La Fondazione ha sostenuto l’importante intervento di manutenzione straordinaria dell’immobile storico tutelato quale sede della Biblioteca del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza.

La Fondazione MIC ha avviato di concerto con l’Amministrazione comunale di Faenza il progetto di restauro di un immobile storico di proprietà comunale, parte integrante del complesso museale, immobile che ospita la Biblioteca del Museo (anch’essa appartenente al Comune di Faenza e costituente bene culturale ai sensi del D. Lgs 22/01/2004 n. 42) specializzata in ambito ceramologico, con una raccolta di oltre 66.000 volumi, in lingua italiana e straniera. Per assicurare l’apertura al pubblico della biblioteca, occorre procedere al completamento dei lavori di manutenzione e restauro dell’immobile, per i quali parte dei costi sono stati assunti dal Comune di Faenza e parte direttamente dalla Fondazione M.I.C.

La finalità di tale progetto è di aprire gli ambienti della biblioteca storica del Museo, comprendente diversi vani fra i quali la grande sala di consultazione con gli antichi arredi lignei e la Fototeca della Maiolica italiana. Il sostegno della Fondazione Cassa ha consentito inoltre di restaurare locali nei quali sono stati allestiti depositi adeguati per la raccolte de volumi maggiormente richiesti per la consultazione. La consultazione di tali preziose opere, in precedenza, era soggetta a limitazioni dovute alla difficoltà di accedere ad alcuni locali di deposito dei volumi. La biblioteca, fondata nel 1913 costituisce probabilmente il maggior centro internazionale di documentazione sulla ceramica e le arti applicate. Il patrimonio librario è costituito da 65.212 volumi in lingua italiana e straniera, 267 riviste, 350 supporti audiovisivi, 243 volumi rari (manoscritti, incunaboli, cinque centine). La biblioteca è collegata al Sistema bibliotecario nazionale e dal 2009 al 2015 è stata completata l’informatizzazione di gran parte del catalogo retrospettivo.